Market mover: gli appuntamenti della giornata
L’agenda macro di oggi prevede diverse indicazioni. Dopo il Pil del Giappone, si attende l’indice Zew, che misura la fiducia delle imprese tedesche, dopo che questa mattina è stata diffusa la produzione industriale della Germania, che ha segnato ad aprile una battuta di arresto (-1% rispetto al mese prima), deludendo le attese degli analisti.
Tra gli altri dati, Pil e occupazione dell’Eurozona nel I trimestre, mentre per l’Italia l’Istat diffonderà i dati sulle vendite al dettaglio, fotografando l’andamento dei consumi interni. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungerà la bilancia commerciale.
Ritornando al Giappone, il dato diffuso questa mattina relativo ha evidenziato che il Pil di Tokyo nel primo trimestre 2021 si è contratto in misura inferiore rispetto a quanto inizialmente riportato, scendendo al ritmo annualizzato del 3,9%, meno della flessione pari a -5,1% inizialmente riportata. Il dato è stato migliore delle attese: gli analisti avevano previsto infatti un calo del 5%.
Su base trimestrale, il Pil si è contratto dell’1% rispetto al quarto trimestre del 2020.
Breaking news
Finale poco sopra la parità per Piazza Affari. Diffusa in giornata l’inflazione dell’eurozona, chiusura anticipata oggi per Wall Street
A Wall Street, i mercati finanziari chiudono in anticipo dopo il Ringraziamento, con i principali indici che mostrano guadagni settimanali. Il Dow Jones, lo S&P 500 e il Nasdaq segnano incrementi rispettivamente dell’1%, 0,5% e 0,4%. Il mese di novembre si conclude positivamente grazie alla rielezione di Donald Trump. Il petrolio Wti registra un lieve aumento ma si avvia verso una settimana negativa.
PostePay e Amazon rafforzano la loro collaborazione per migliorare l’esperienza di acquisto online. Grazie a nuove soluzioni, come la ricarica automatica delle carte prepagate, i clienti possono completare gli acquisti in modo più semplice e sicuro. Questo accordo consolida la posizione di PostePay nel settore dei pagamenti digitali e dell’e-commerce in Italia.
Il Canada ha registrato una crescita del PIL dell’1% nel terzo trimestre del 2024, in linea con le previsioni degli analisti ma al di sotto delle aspettative della Bank of Canada. Il PIL di settembre è cresciuto dello 0,1% rispetto ad agosto, con previsioni di un ulteriore aumento dello 0,1% per ottobre.