Matricola Snapchat declassata, titolo crolla in Borsa
Morgan Stanley ha tagliato il rating di Snapchat da “overweight” a “equal weight” e l’obiettivo di prezzo a 16 da 28 dollari per azione. La causa sarebbe da cercarsi nelle pressioni della concorrenza, soprattutto da parte di Instagram. Nella seduta di martedì le quotazioni sono crollate da 28 a 15,84 dollari.
La società di messaggistica istantanea si era quotata in Borsa a Wall Street lo scorso 2 marzo debuttando al prezzo di 17 dollari per azione per poi avanzare a 39 e iniziare a scendere.
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A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
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