Matrimonio Apple-Shazam sotto la lente della Ue
La Commissione europea ha aperto un’inchiesta approfondita per valutare se l’acquisizione di Shazam da parte di Apple, annunciata lo scorso dicembre, non sia in contrasto con le regole di concorrenza.
L’indagine è partita dopo che sette Paesi, tra cui l’Italia, hanno chiesto alla Commissione europea di intervenire e valutare il caso, temendo che Apple diventi troppo forte nel mercato dello streaming di musica dopo aver acquisito l’impresa leader nel campo delle app di riconoscimento musicale.
Bruxelles è “preoccupata che la fusione possa ridurre la scelta per gli utilizzatori di servizi musica streaming”, indica una nota dell’Antitrust.
La fusione combinerebbe due soggetti significativi dell’industria digitale attivi in aree di business complementari. In particolare Apple offre servizi di streaming musica con Apple Music che negli ultimi tre anni è diventato il secondo fornitore più importante in Europa del settore.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.