Mediaset brilla a Piazza Affari dopo rumor su accordo con Sky
MILANO (WSI) – Brilla a Piazza Affari stamani il titolo Mediaset che in apertura segna un +2,7% trainato dalle notizie riportate da Il Sole 24 Ore in merito ad una trattativa in corso con Sky per la cessione di Premium.
Il Sole sottolinea che se Vivendi decidesse di lanciare un’offerta su Mediaset, scatterebbe la passivity rule ed il management non potrebbe più cedere Sky. Secondo gli analisti di Equita Sim, l’accordo con Sky potrebbe far scattare un’indagine Antitrust perché Sky avrebbe i diritti del calcio per tutte le piattaforme, ma la soluzione potrebbe essere come in passato (acquisto di Tele+) la rivendita all’ingrosso dei diritti.
A questa eventualità si aggiunge la decisione attesa entro il 21 aprile dell’Agcom sulla quota di Vivendi: due eventi che porteranno il mercato a focalizzarsi su cosa farà Vivendi e se tenterà di trovare un accordo con Fininvest/Mediaset.
Breaking news
L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.
Le borse cinesi chiudono in negativo a causa della cautela sui mercati globali, influenzata dall’approccio della Federal Reserve sui tassi. L’indice Hang Seng perde lo 0,5%, mentre Shanghai segna un calo dello 0,36%. Anche Sydney e Seul registrano performance negative.