Mediaset brilla a piazza Affari grazie ad accordo Sky
L’accordo commerciale tra Sky Italia e Mediaset mette il turbo al titolo del Biscione. Che in mattinata si conferma come il migliore del Ftse Mib con un rialzo attorno al 7%.
L’alleanza a sorpresa tra i due gruppi, siglata venerdì, porta i canali Premium del cinema e delle serie tv nel bouquet satellitare del gruppo ancora controllato da Murdoch, mentre Sky sbarca nel digitale terrestre – anche con parte della sua offerta sportiva – su bande detenute dal Biscione. Ma l’intesa va oltre e prepara, di fatto, la cessione di gran parte delle attività della pay tv di Mediaset a Sky.
Positiva la reazione degli analisti, che giudicano positivamente l’accordo, che non dovrebbe avere impatti finanziari diretti. Gli espeeti di Berenberg hanno rivisto al rialzo il giudizio di Mediaset, indicando una raccomandazione “buy”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.