Mediaset in mano agli speculatori: titolo si impenna su proposta Bolloré poi scende
I titoli di Mediaset hanno fatto un gran balzo ieri pomeriggio, spinti dalle ipotesi secondo le quali il magnate francese dei media Vincent Bolloré ha pronta un’offerta allettante per la famiglia Berlusconi. Oggi le azioni ritornano con i piedi per terra, accusando un calo di più del 3%, schiacciando il titolo in fondo al paniere delle blue chip di Piazza Affari. Fininvest ha precisato di non avere ricevuto alcuna proposta e che non esistono negoziazioni con Vivendi e secondo la stampa i tempi non sono ancora maturi per una pace tra francesi e italiani. Stando alle indiscrezioni di Bloomberg, il patron di Vivendi ha intenzione di offrire una quota del suo gruppo ai proprietari di Mediaset. Dopo una sospensione per eccesso di rialzo e un massimo testato a 4,476 euro, il titolo ha chiuso ieri in progresso del 5,87% a quota 4,362 euro. Elevati anche i volumi, con il 2,4% del capitale che è passato di mano.
Intanto oggi si tiene una riunione informale dell’Agcom, che sta indagando in merito al rispetto o meno della regolamentazione del settore. Dall’incontro però non è attesa nessuna decisione definitiva. Ieri sera la procura di Milano, che sta indagando su una presunta manipolazione di mercato durante la scalata ostile di Vivendi nel capitale di Mediaset, nell’ambito di un’inchiesta a carico di ignoti, ha sentito l’imprenditore tunisino Tarak Ben Ammar, membro dei cda di Vivendi e di Telecom Italia, come persona informata sui fatti. Pare che Bolloré stesso potrebbe venire convocato in Procura.
Breaking news
Finale negativo per le borse europee, pesano le tensioni geopolitiche. A Piazza Affari frenano le banche, avanza Leonardo
Apertura in calo per Wall Street a causa dell’escalation tra Russia e Occidente. L’Ucraina colpisce il territorio russo con missili Atacms, autorizzati da Biden, e Putin aggiorna la dottrina nucleare. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano perdite significative.
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.