Mediobanca, assemblea azionisti decreta la vittoria della lista del cda su Delfin
La lista presentata dal cda uscente di Mediobanca ha prevalso su quella presentata da Delfin. E’ quanto è emerso dal voto espresso dall’assemblea degli azionisti, che si è riunita nella giornata di sabato, 28 ottobre.
A favore della lista del Consiglio di Amministrazione è andato infatti, stando a quanto è emerso dal comunicato diffuso da Piazzetta Cuccia nella giornata di ieri, domenica 29 ottobre, il voto favorevole del 52,60% delle azioni rappresentate, pari al 40,41% del capitale sociale.
Quella Delfin ha ottenuto il 41,74% delle azioni rappresentate, pari al 32,06% del capitale sociale e quella Assogestioni il 4,64% delle azioni rappresentate, pari al 3,56% del capitale sociale.
Nello specifico, si legge nella nota:
L’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti ha deliberato di fissare in 15 il numero dei componenti del Consiglio e nominare amministratori, fino all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2026, Renato Pagliaro, Alberto Nagel, Laura Cioli, Valérie Hortefeux, Francesco Saverio Vinci, Laura Penna, Vittorio Pignatti Morano, Angel Vilà Boix, Virginie Banet, Marco Giorgino, Mana Abedi e Maximo Ibarra, tratti dalla lista presentata dal Consiglio di Amministrazione, Sandro Panizza e Sabrina Pucci tratti dalla lista presentata da Delfin S.à.r.l. e Angela Gamba tratta dalla lista presentata da Assogestioni”.
Il compenso annuale lordo complessivo dei Consiglieri è stato confermato in € 2,5 milioni.
Delfin, nota anche come la cassaforte della famiglia Del Vecchio – che detiene partecipazioni anche nei capitali, tra gli altri, nei capitali di EssilorLuxottica, Generali e UniCredit – è il maggiore azionista di Mediobanca con una quota del 20% circa.
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