07:31 lunedì 30 Ottobre 2023

Mediobanca, assemblea azionisti decreta la vittoria della lista del cda su Delfin

La lista presentata dal cda uscente di Mediobanca ha prevalso su quella presentata da Delfin. E’ quanto è emerso dal voto espresso dall’assemblea degli azionisti, che si è riunita nella giornata di sabato, 28 ottobre.

A favore della lista del Consiglio di Amministrazione è andato infatti, stando a quanto è emerso dal comunicato diffuso da Piazzetta Cuccia nella giornata di ieri, domenica 29 ottobre, il voto favorevole del 52,60% delle azioni rappresentate, pari al 40,41% del capitale sociale.

Quella Delfin ha ottenuto il 41,74% delle azioni rappresentate, pari al 32,06% del capitale sociale e quella Assogestioni il 4,64% delle azioni rappresentate, pari al 3,56% del capitale sociale.

Nello specifico, si legge nella nota:

L’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti ha deliberato di fissare in 15 il numero dei componenti del Consiglio e nominare amministratori, fino all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2026, Renato Pagliaro, Alberto Nagel, Laura Cioli, Valérie Hortefeux, Francesco Saverio Vinci, Laura Penna, Vittorio Pignatti Morano, Angel Vilà Boix, Virginie Banet, Marco Giorgino, Mana Abedi e Maximo Ibarra, tratti dalla lista presentata dal Consiglio di Amministrazione, Sandro Panizza e Sabrina Pucci tratti dalla lista presentata da Delfin S.à.r.l. e Angela Gamba tratta dalla lista presentata da Assogestioni”.

Il compenso annuale lordo complessivo dei Consiglieri è stato confermato in € 2,5 milioni.

Delfin, nota anche come la cassaforte della famiglia Del Vecchio – che detiene partecipazioni anche nei capitali, tra gli altri, nei capitali di EssilorLuxottica, Generali e UniCredit – è il maggiore azionista di Mediobanca con una quota del 20% circa.

Breaking news

15/11 · 17:37
Finale Piazza Affari, Ftse Mib a -0,5%

Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics

15/11 · 16:21
Wall Street apre un calo: Dow Jones cede lo 0,45%

A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.

15/11 · 15:40
USA, vendite al dettaglio in crescita dello 0,4% ad ottobre

Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.

15/11 · 13:03
Mercati cinesi in ribasso: Shenzhen cede il 2,62%

Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.

Leggi tutti