Mediobanca migliora il rating su Generali
Mediobanca ha alzato il rating di Generali da neutral a outperform: secondo gli analisti il titolo, che ha perso quest’anno il 42% del suo valore, sottoperformando del 15% l’indice di riferimento del settore (lo Stoxx 600 Insurance), al momento è scambiato con ampio sconto rispetto ai concorrenti pur offrendo maggiori rendimenti. Nello specifico il titolo generali tratta a sconto su Allianz (12%) e Axa (7%), sulla base del multiplo prezzo/utile. “Generali è una società molto più solida di quanto non fosse nel 2009 e nel 2012”, scrive Mediobanca sulla base del confronto post-Lehman e a seguito della crisi dei debiti sovrani.
Mediobanca, tuttavia, ha abbassato il target price 15 a 13,5 euro.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
