Mediolanum e Fidelity insieme nella gestione patrimoniale
Al via la partnership, prima in Italia, tra Banca Mediolanum e Fidelity International per il servizio di gestione di Mediolanum My Style, l’innovativa gestione patrimoniale multilinea che consente un elevato livello di personalizzazione grazie alla possibilità di attivare più linee di gestione all’interno dello stesso contratto e variare dinamicamente la combinazione delle stesse in funzione delle esigenze del cliente.
La collaborazione con Fidelity International – si legge in un comunicato – permetterà ai clienti di Banca Mediolanum di beneficiare delle competenze gestionali del rinomato team Multi Asset, applicate alla definizione dei nuovi portafogli delle linee My Style. La selezione multimanager di Fidelity International rappresenta un punto di forza del processo di investimento. Il team selezionerà, infatti, i migliori gestori a livello mondiale, tra cui le boutique di investimento e strategie altamente specializzate, accessibili in Italia unicamente tramite il servizio di gestione patrimoniale di Mediolanum My Style.
“Questo nuovo progetto coniuga l’innovazione, che da sempre caratterizza lo sviluppo delle nostre soluzioni di investimento, con le capacità gestionali di un prestigioso partner internazionale come Fidelity” afferma Vittorio Gaudio, Direttore Asset Management Development di Banca Mediolanum. “All’interno del nostro modello di consulenza, Mediolanum My Style rappresenta allo stesso tempo sia una efficace piattaforma di investimento, per l’ampiezza di soluzioni disponibili e l’elevata possibilità di personalizzazione, sia un efficiente strumento di relazione, per soddisfare i progetti di vita dei nostri clienti. Una risposta concreta che pone Banca Mediolanum come punto di riferimento anche nella gestione di patrimoni di dimensioni rilevanti”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.