Mef, entrate fiscali in aumento; da evasione risorse in crescita del 20,6%
Le entrate tributarie erariali hanno segnato un incremento dell’1% nei primi nove mesi dell’anno, con un balzo paria a 3.119 milioni, favorito dall’incremento registrato proprio nel mese di settembre. L’incremento visto a settembre (+23,6%), infatti, ha beneficiato delle proroghe sulle imposte autoliquidate Irpef e Ires, il cui precedente termine era più stretto.
Nei primi nove mesi dell’anno l’erario ha incamerato complessivamente 324.825 milioni di euro. “Il dato continua a essere condizionato dalla variazione negativa del 2,3%, registrata nel trascorso mese di febbraio, determinata dall’andamento dei versamenti dell’imposta sostitutiva sui risultati delle gestioni individuali di portafoglio (-665 milioni di euro) e dell’imposta sostitutiva dovuta sulle forme pensionistiche complementari ed individuali (-712 milioni di euro)”.
Se nel complesso le entrate dell’Irpef sono risultate in crescita dell’1,7% nei primi nove mesi, all’interno del dato si è visto un calo delle ritenute per la componente relativa lavoratori autonomi (-932 milioni di euro, -9,8%).
Nei primi nove mesi dell’anno, le entrate dai giochi ammontano a 11.533 milioni di euro (+7,6%). Le entrate tributarie erariali derivanti dall’attività di accertamento e controllo si attestano a 8.637 milioni di euro (+1.478 milioni di euro, +20,6%) di cui: 4.545 milioni di euro (+25,8%) sono affluiti dalle imposte dirette e 4.093 milioni di euro (+15,4%) dalle imposte indirette.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, Wall Street chiusa. Sorpresa dall’inflazione tedesca alla vigilia dei prezzi al consumo della zona euro
Flavio Cattaneo, amministratore delegato del Gruppo Enel, ha recentemente acquistato 200mila azioni Enel, portando il suo portafoglio a 2,9 milioni di azioni Enel e 400mila azioni Endesa. Questo investimento strategico ammonta a circa 28 milioni di euro, rafforzando la sua posizione nella società.
A novembre, l’inflazione in Germania è diminuita dello 0,2% rispetto al mese precedente, mentre su base annua ha registrato un aumento del 2,2%. Questi dati, forniti dall’ufficio federale di statistica, sono in linea con le aspettative del mercato. L’indice dei prezzi al consumo armonizzato ha visto una flessione mensile dello 0,7% e un aumento annuale del 2,4%.
Ferrari e CA Auto Bank rafforzano la loro collaborazione per continuare a offrire soluzioni finanziarie ai clienti in Germania, Regno Unito e Svizzera, con piani di espansione in Europa. Il rinnovo dell’accordo sottolinea l’importanza strategica della partnership per sostenere la crescita commerciale di Ferrari.