MEF: fabbisogno statale 2016 in calo di 11,2 miliardi
ROMA (WSI) – 47,7 miliardi di euro, in miglioramento di 11,2 miliardi rispetto al 2015: questo il fabbisogno dello Stato nel 2016 secondo quanto reso noto dal MEF.
Il miglioramento del fabbisogno, come indica il Ministero guidato da Pier Carlo Padoan, appare in linea con la riduzione dell’indebitamento netto tra il 2015 e il 2016 indicata nella nota di aggiornamento del Def. Nel mese di dicembre appena trascorso inoltre si è registrato un avanzo di ben 8,9 miliardi di euro.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.