MEF: nei primi due mesi dell’anno entrate tributarie in crescita del 5,4%
Nel periodo gennaio-febbraio 2020, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 70.580 milioni di euro, segnando un incremento di 3.617 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+5,4%).
Così rende noto il MEF secondo cui tale risultato è stato determinato principalmente dall’andamento positivo, nel mese di febbraio, dei versamenti dell’imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze (+741 milioni di euro) e di quelli dell’imposta sostitutiva dovuta sulle forme pensionistiche complementari ed individuali (+1.129).
Nel mese di febbraio il gettito presenta andamenti positivi per le ritenute IRPEF da lavoro dipendente (+3,4%) e per l’imposta sostitutiva sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale (+62,9%).
Breaking news
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.