Mercato IA applicato a sanità stimato a $188 mld entro 2030
Secondo un report di Statista, il mercato globale dell’Intelligenza Artificiale (IA) nel settore sanitario, che nel 2021 valeva circa 11 miliardi di dollari, potrebbe raggiungere i 188 miliardi di dollari nel 2030, con un tasso di crescita annuo del 37%.
Sono infatti tanti i miglioramenti che l’IA sta apportando al settore sanitario, sia in termini di processi assistenziali e diagnostici, sia in termini di riduzione dei costi sanitari. Per esempio, è possibile ridurre i costi sanitari legati alle cosiddette ‘riammissioni’ fino a 16 miliardi di dollari circa. Ugualmente si prevede che l’IA possa essere in grado di diminuire anche gli errori degli operatori sanitari di circa l’86%, permettendo di salvare oltre 250.000 vite.
“Intelligenza Artificiale e Machine Learning analizzano enormi quantità di dati in tempi brevissimi: per sfruttarne al massimo le potenzialità è importante sviluppare delle software suite modulari che consentano di creare architetture cloud-native e che attraverso l’IA permettano di ridurre il time to market semplificando la vita di chi deve andare a sviluppare le applicazioni”, ha commentato Marzio Ghezzi, CEO di Mia-Care.
Breaking news
Wall Street ha aperto in calo dopo che i prezzi alla produzione di novembre hanno superato le aspettative, crescendo dello 0,4% rispetto al mese precedente. L’aumento ha sorpreso gli analisti, che si aspettavano un rialzo dello 0,2%. Anche i sussidi di disoccupazione sono stati superiori alle attese, con un incremento di 17.000 richieste.
Chiusura poco mossa per le borse europee, dopo la riunione della Bce e le parole di Lagarde. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina a +0,4%
Nel mese di novembre, i prezzi alla produzione negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% rispetto al mese precedente, superando le previsioni degli analisti. L’aumento annuale è stato del 3%, con la componente ‘core’ in linea con le attese.
La BCE ha aggiornato le sue previsioni sull’inflazione per i prossimi anni, con un focus sull’inflazione core e di fondo. Le proiezioni mostrano una crescita progressiva fino al 2027, con variazioni rispetto alle stime precedenti.