Metaverso: Meta, Apple, Google e Microsoft potrebbero investire oltre 50 mld dollari nei prossimi 5 anni
Se la crescita del Metaverso è indubbia nel prossimo futuro, l’interrogativo è come e quando diventerà una realtà consolidata. “Le nostre aspettative sull’impatto del metaverso si fondano sul fatto che i giganti del settore tech stanno investendo miliardi nel futuro, dal momento che l’era dei dispositivi mobili (iPhone) è iniziata ormai 15 anni fa”, sottolinea Saira Malik, Chief Investment Officer di Nuveen, convinta che il metaverso sarà la prossima rivoluzione e si baserà probabilmente sull’utilizzo diffuso della realtà aumentata e virtuale.
Si tratterà, secondo l’esperta, della prossima fase dell’informatica interattiva, che andrà ad assottigliare ulteriormente il confine tra “vita reale” e mondo virtuale, attraverso una esperienza immersiva.
Aziende come Meta, Apple, Google e Microsoft potrebbero investire nel metaverso oltre 50 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni e, con il progressivo consolidamento delle nuove tecnologie ed esperienze, il ritmo degli investimenti andrà probabilmente ad aumentare – avvertono da Nuveen – È troppo presto per capire quali aziende saranno vincenti, ma gli investimenti nelle aziende direttamente legate al metaverso (semiconduttori, attrezzature per semiconduttori, creatori di contenuti digitali, piattaforme tecnologiche) appaiono sicuramente promettenti”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.