Migranti: soldi Italia a Turchia, Renzi: “disponibili ma attendiamo risposta Ue”
ROMA (WSI) – Soldi alla Turchia per gestire i flussi migratori? Il premier Matteo Renzi dice che l’Italia è disponibile a fare la sua parte, ma mette allo stesso tempo le mani in avanti. E non mancano nuove frecciatine rivolte all’ Unione europea.
L’Italia è “da sempre disponibile a fare la propria parte sul finanziamento da tre miliardi promesso dall’Ue alla Turchia, ma aspetta prima risposte da Bruxelles sul “modo di intendere e concepire questo contributo”.
Nella conferenza stampa a Berlino, al termine dell’incontro con la cancelliera Angela Merkel, Renzi fa capire le intenzioni dell’Italia, ovvero quelle di tenere fuori dai vincoli di bilancio i 280 milioni che Roma dovrebbe dare alla Turchia. Così Renzi:
“Alla Commissione hanno sempre tempo di fare conferenze stampa e parlare con i giornalisti, per cui avranno senza dubbio tempo di affrontare questo problema”.
Cauta la risposta di Merkel:
“Non mi immischio in queste cose. È compito della Commissione decidere l’interpretazione. La cosa bella è questa. Che anche quando si tratta della comunicazione della flessibilità, entrambi accettiamo che ci siano interpretazioni della Commissione divergenti”.
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Partenza all’insegna della cautela per Piazza Affari. Sotto i fari oggi i conti di Nvidia, annunciati ieri sera, e le parole della Fed sui tassi