Monsanto dice ancora no a Bayer
NEW YORK (WSI) – Monsanto non ci sta: il colosso Usa dell’agrochimico, respinto di nuovo le avance di Bayer.
Secondo quanto riportato venerdì dal Wall Street Journal, la societa’ avrebbe rispedito al mittente la nuova proposta dei tedeschi che, in realtà, non hanno migliorato l’offerta d’acquisto da 122 dollari per azione, ma hanno semplicemente inviato una lettera al board chiedendo di poter condurre una due diligence in modo da potere poi eventualmente rilanciare.
La risposta della società statunitense è stata di chiusura a meno di una nuova proposta.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.