Monti: senza politiche sociali possibile la “disintegrazione europea”
“Si apre uno scenario di una possibile disintegrazione europea e del Regno Unito”, lo ha detto il senatore Mario Monti, commentando il risultato del referendum che decide la Brexitin un’intervista a RaiNews. L’Europa, secondo l’ex premier, dovrà al più presto mettere in campo le politiche necessarie per recuperare il sostegno della gente, la prima è “il coordinamento delle politiche fiscali” in ottica rivolta al sociale “per compensare chi perde dall’integrazione”. In Europa il mercato è sopravanzato alle politiche sociali e ora è il momento di recuperare, secondo Monti.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.