Moody’s: “Reddito di cittadinanza contribuirà meno del previsto alla crescita dei consumi”
Il reddito di cittadinanza, “fiore all’occhiello del Movimento Cinque Stelle, contribuirà meno del previsto alla crescita dei consumi” dal momento che il numero di assegni erogati e il loro importo “sono stati inferiori alle aspettative iniziali”.
Così Moody’s nel Global Macro Outlook 2020-21 in cui sottolinea che nel nostro paese la crescita rimarrà bassa e significativamente più debole rispetto alla maggior parte degli altri paesi dell’area dell’euro” con “un magro +0,2% quest’anno, seguito da un tiepido +0,5% nel 2020 e dal +0,7% nel 2021”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.