MPS: titolo vola ancora, rialzi oltre +14%. C’è anche l’effetto Soros
MILANO (WSI) – Oggi è il gran giorno in cui il nuovo board di Mps presenterà il piano industriale con la possibile chiusura di filiali, che porterebbe a 3.000 gli esuberi, contando anche i 1.500 residui del precedente piano.
A Piazza Affari il titolo Mps è in forte rialzo dopo essere stato bloccato per eccesso di rialzo all’apertura delle contrattazioni con un teorico +14,6%, è partito da +9% e si è già portato in pochi minuti a +13% a 0,303 euro per azione, superando così anche la soglia dei 30 centesimi.
Il rally di Mps continua, dopo che, accompagnato da un boom di scambi, il titolo è balzato di ben +56% la scorsa settimana. Sotto i riflettori, oltre all’attenzione per il piano dell’ex numero uno di Intesa SanPaolo, Corrado Passera, alternativo a quello di JP Morgan, le speculazioni degli operatori che scommettono su una operazione di aumento di capitale che potrebbe scendere dai 5 miliardi previsti a un valore inferiore anche ai due miliardi.
Sono circa 51 milioni di pezzi scambiati, mentre si attendono sia la riunione del cda sul piano industriale sia i risultati del terzo trimestre.
A scatenare i buy, anche la notizia secondo cui gli advisor di Mps avrebbero contatto, oltre ai fondi del Qatar, George Soros e John Paulson,.
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