Muore patron Toys R Us Lazarus pochi giorni dopo il fallimento
Il fondatore di Toys R Us Charles Lazarus è morto all’età di 94 anni. Il produttore di giocattoli ha aperto il suo primo negozio nel 1975 e dopo il successo dei primi anni ha affrontato a partire dalla metà degli anni Novanta una competizione sempre più intensa da parte dei rivenditori online come Amazon.com e dalla crescita di Wal-Mart Store. Incapace di far fronte alla concorrenza e ai debiti arrivati a oltre 5 miliardi di dollari, la società ha presentato istanza di fallimento a settembre 2017 e ha iniziato a chiudere le sue operazioni negli Stati Uniti e nel Regno Unito giorni fa.
Breaking news
Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm
L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.