09:49 venerdì 16 Giugno 2023

Nagel (Bce): “Possibile rialzo tassi dopo l’estate”

La Banca Centrale Europea (Bce) potrebbe dover proseguire con l’aumento dei tassi di interesse oltre l’estate per contrastare l’inflazione, come dichiarato dal presidente della Bundesbank, Joachim Nagel. “A mio avviso, abbiamo ancora terreno da coprire e potremmo dover continuare ad alzare i tassi dopo la pausa estiva”.

Ieri la Bce ha aumentato i tassi di 25 punti base, come previsto, portando il tasso di rifinanziamento principale al 40% e quello sui depositi al 3,5%.

Christine Lagarde ha descritto un ulteriore intervento a luglio come “molto probabile”. Tuttavia, a suscitare maggiore interesse è il meeting di settembre, riguardo al quale la presidente dell’istituto si è mostrata più riservata.

Nonostante gli analisti prevedessero la fine della campagna restrittiva dopo il ritocco di luglio, i mercati ormai danno quasi per certo un altro rialzo successivo, sostenuto da una leggera revisione al rialzo delle previsioni trimestrali sull’inflazione.

Sebbene la crescita dei prezzi si stia moderando, Lagarde ha dichiarato che le prospettive per l’inflazione – e per l’economia della zona euro, entrata in recessione tecnica – rimangono “altamente incerte”.

“Una volta raggiunto il picco, ci manterremo a quel livello fino a quando non saremo certi di un ritorno sicuro e tempestivo dell’inflazione al nostro obiettivo del 2%”, ha affermato Nagel. “Dobbiamo sostenere questa politica dei tassi d’interesse riducendo il nostro bilancio. Accolgo con favore le decisioni di accelerare il ritmo di questa riduzione”.

Anche gli economisti, tra cui quelli di Goldman Sachs, stanno rivedendo al rialzo le loro previsioni sui tassi. Goldman prevede ora che il tasso di deposito raggiunga il 4%.

Anche il governatore della Banca centrale slovena, Bostjan Vasle, ha affermato che un aumento dei tassi a settembre è possibile, qualora l’aumento dei prezzi al consumo non dovesse rallentare in modo sufficiente.

Breaking news

15/11 · 17:37
Finale Piazza Affari, Ftse Mib a -0,5%

Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics

15/11 · 16:21
Wall Street apre un calo: Dow Jones cede lo 0,45%

A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.

15/11 · 15:40
USA, vendite al dettaglio in crescita dello 0,4% ad ottobre

Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.

15/11 · 13:03
Mercati cinesi in ribasso: Shenzhen cede il 2,62%

Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.

Leggi tutti