Nella PA un esercito di 3,5 milioni di impiegati e mezzo milione di precari
L’esercito degli impiegati statali conta quasi 3,5 milioni di lavoratori dipendenti. Di questi quasi mezzo milione sono precari. È quanto emerge dai primi risultati del censimento permanente delle Istituzioni pubbliche realizzato dall‘Istat, che fotografa la situazione a fine 2015.
Nel dettaglio i numeri mostrano che nel complesso sono attive 12.874 istituzioni pubbliche che impiegano 3.305.313 lavoratori dipendenti, di cui 293.804 a tempo determinato (pari all’8,4%) e 173.558 non dipendenti (collaboratori, altri atipici e lavoratori temporanei), distribuiti in 106.870 unità locali. I precari, dunque, ammontano a 467.362 lavoratori.
Breaking news
Giornata positiva per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che chiude in rialzo dell’1,9% a 34.358 punti. Volano Mps e Tim
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.