Netflix pubblica i conti: ricavi in salita ma è boom di nuovi abbonati
Crescono i ricavi trimestrali del colosso dei video in streaming Netflix che segna il 27% in più rispetto ad un anno fa, attestandosi a 4,2 miliardi di dollari, risultando però sotto le attese degli analisti che scommettevano su 4,21 miliardi. I profitti netti salgono a quota 133,9 milioni, pari a utili per azione di 30 centesimi contro i 24 attesi.
Crescono anche le entrate, aumentate del 27%. Netflix poi festeggia un aumento del numero degli abbonati, 8,8 milioni in più, arrivando ad un totale di 139 milioni abbonati in tutto il mondo, una cifra superiore alle stime della stessa società, che aveva parlato di 7,6 milioni, e di quelle degli analisti, che in media scommettevano su 7,5 milioni.
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A Wall Street, i mercati finanziari chiudono in anticipo dopo il Ringraziamento, con i principali indici che mostrano guadagni settimanali. Il Dow Jones, lo S&P 500 e il Nasdaq segnano incrementi rispettivamente dell’1%, 0,5% e 0,4%. Il mese di novembre si conclude positivamente grazie alla rielezione di Donald Trump. Il petrolio Wti registra un lieve aumento ma si avvia verso una settimana negativa.
PostePay e Amazon rafforzano la loro collaborazione per migliorare l’esperienza di acquisto online. Grazie a nuove soluzioni, come la ricarica automatica delle carte prepagate, i clienti possono completare gli acquisti in modo più semplice e sicuro. Questo accordo consolida la posizione di PostePay nel settore dei pagamenti digitali e dell’e-commerce in Italia.
Il Canada ha registrato una crescita del PIL dell’1% nel terzo trimestre del 2024, in linea con le previsioni degli analisti ma al di sotto delle aspettative della Bank of Canada. Il PIL di settembre è cresciuto dello 0,1% rispetto ad agosto, con previsioni di un ulteriore aumento dello 0,1% per ottobre.