Norvegia, banca centrale alza i tassi ai massimi dal 2008 e prevede nuova stretta
La banca centrale della Norvegia ha aumentato i tassi di interesse al livello più alto dal 2008, preannunciando ulteriori strette monetarie a causa dell’indebolimento della corona norvegese che alimenta l’inflazione.
La Norges Bank ha innalzato il tasso sui depositi di un quarto di punto percentuale, portandolo al 3,25%, come previsto da tutti gli economisti intervistati da Bloomberg. Gli ufficiali hanno dichiarato che il tasso di riferimento sarà “molto probabilmente” ulteriormente aumentato il mese prossimo.
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La Commissione europea ha approvato l’acquisizione esclusiva di Pavilion da parte di Shell, concentrandosi sul commercio di gas naturale liquefatto in Asia ed Europa. La decisione non solleva preoccupazioni di concorrenza, grazie alla limitata posizione di mercato delle due aziende combinate.
Wall Street registra un’apertura positiva grazie ai dati sull’inflazione che risultano in linea con le attese. A novembre, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,3% rispetto al mese precedente, segnando il rialzo maggiore in sette mesi. Nonostante i dati, la Federal Reserve appare intenzionata a operare un taglio dei tassi d’interesse.
A novembre, l’inflazione negli Stati Uniti ha registrato un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente, in linea con le previsioni. Il tasso annuo è salito al 2,7%, mentre il dato ‘core’ ha mantenuto una crescita del 3,3%. I prezzi energetici e alimentari hanno mostrato variazioni minime, confermando la stabilità delle previsioni economiche.