Nvidia registra trimestrale record grazie alla domanda di Chip AI
Nvidia, il gigante della tecnologia, ha registrato un trimestrale record, con un aumento immediato del 7% nel valore delle azioni durante l’after-hours. Questo balzo ha superato i massimi intraday registrati durante la sessione di martedì, segnando un punto di svolta per l’azienda.
Nel secondo trimestre fiscale, Nvidia ha visto un significativo aumento dei ricavi, raggiungendo i 13,51 miliardi di dollari, un record assoluto. Questo rappresenta un incremento dell’88% rispetto al primo trimestre e un impressionante 101% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo aumento straordinario è stato alimentato principalmente dalla forte domanda di chip per l’intelligenza artificiale, che ha superato le previsioni di un dato a 11,22 miliardi.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.