15:08 lunedì 11 Aprile 2016

Ocse conferma frenata ripresa. E l’Italia fa peggio

Il superindice Ocse (Composite leading indicator) che riassume la direzione del ciclo economico ha dato segni negativi in febbraio per le economie avanzate: il calo dal mese precedente è stato dello 0,04%, mentre la contrazione tendenziale si è attestata allo 0,76%. In Italia il superindice Ocse è meno generoso su base mensile, con un calo dello 0,11%, anche se la variazione tendenziale  positiva per lo 0,19%.
Nel confronto col febbraio dell’anno scorso soffrono soprattutto gli Stati Uniti, con una frenata del superindice dell’1,62% (-0,08% su base mensile). Seguono poi la Germania meno 0,08% su mese e meno 0,29% su anno; la Francia più 0,01% su mese e più 0,90 per cento su anno e il Giappone meno 0,05% su mese e meno 0,50% su anno.

Il colpo d’occhio sulle economie emergenti è, invece, più gradevole, ad eccezione della Russia. La Cina, in particolare ha visto crescere il superindice dello 0,08% a febbraio su base mensile, con un calo dello 0,70% su anno.

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