Ocse: “Crescita mondiale necessita ancora di stampelle politiche”
PARIGI (WSI) – La crescita mondiale ha ancora bisogno di sostegni e il motore è la politica monetaria. A dirlo il capo dell’OCSE José Gurria parlando alla CNBC.
Circa tre quarti dei membri dell’OCSE stanno basando la loro politica fiscale su una sorta di stimolo, ha detto il segretario. Ciò significa che la politica sta guidando “buona parte” della crescita.
“La crescita non si sta ancora muovendo da sola. Ha ancora bisogno di alcuni oggetti di scena, ha ancora bisogno di qualche stampella. Stampelle politiche”.
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L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.