Oneok: acquista Magellan per $18,8 mld
L’operatore di oleodotti statunitense Oneok ha annunciato l’acquisto della rivale Magellan per 18,8 miliardi di dollari, debito incluso.
L’accordo dovrebbe essere finalizzato nel terzo trimestre del 2023, dando vita ad uno dei maggiori colossi energetici degli Stati Uniti, “che dovrebbe produrre flussi di cassa stabili attraverso diversi cicli di materie prime”.
Il prezzo stabilito, 8,8 miliardi di dollari in azioni e 5,1 miliardi in contanti, prevede un premio del 22% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni di Magellan di venerdì. Oneok si accollerà il debito di 5 miliardi di dollari di Magellan. L’accordo inoltre, darà a Oneok, finora trasportatore di gas naturale, l’accesso alle attività di trasporto di prodotti raffinati e di petrolio greggio di Magellan.
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La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.
