Outook Evergrande, il commento di chi ha deciso di ridurre in un anno esposizione Cina dal 14% all’1%
Richard Bernstein della RBA (iM Global Partner) commenta il caso Evergrande in Cina, smorzando i timori che la crisi dello sviluppatore immobiliare cinese finisca per travolgere i mercati mondiali e, in primis, scatenare una crisi finanziaria in Cina.
“Dubitiamo fortemente che Evergrande inneschi una crisi in Cina. L’economia cinese è stata molto influenzata per lungo tempo e i funzionari del governo ne sono ben consapevoli. La mia ipotesi è che ci sarà una sorta di salvataggio per i detentori di obbligazioni e prestiti interni, ma che il governo probabilmente punirà la società per la sua gestione scadente”.
Bernstein ha continuato:
“Abbiamo ridotto la nostra esposizione alla Cina per più di un anno sulla base del deterioramento dei fondamentali e dei migliori fondamentali in altre parti del mondo. La nostra esposizione ha raggiunto un picco del 13-14% durante il primo trimestre del 2020, ma ora è solo dell’1% circa. La Cina rappresenta circa il 4% dei mercati azionari globali”. Ancora:
“Pensiamo che gli investitori dovrebbero cercare opportunità al di fuori della Cina. Le condizioni di liquidità e gli utili aziendali rimangono favorevoli in Europa, negli Stati Uniti e in alcune parti dell’Asia”.
Breaking news
Le borse americane iniziano la giornata in ribasso a causa di dati macroeconomici deludenti e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto oltre le aspettative, mentre l’attenzione si sposta sulle scorte di greggio e gas.
Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.