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Livelli preoccupanti anche al Nord dove i poveri sono più che triplicati raggiungendo quota 1,8 milioni.
La crescita italiana può arrivare, a fine anno, al fatidico 1%: lo afferma il direttore dell’Ufficio studi di Confcommercio, Mariano Bella. I segnali provenienti dai consumi sono buoni con una crescita “sopra l’1% tra l’1,1% e l’1,2%”; le note negative provengono dal rallentamento sperimentato nella prima parte dell’anno, aggiunge Bella durante la conferenza stampa. In
“Investimenti significano posti di lavoro. Oggi, noi proponiamo di raddoppiare la durata del fondo e la durata della sua capacità finanziaria”. Così Juncker nel discorso che tiene ogni anno sullo Stato dell’Unione, rivolgendosi al parlamento europeo, a Strasburgo. “Ci assicureremo che il nostro piano europeo per gli investimenti fornirà un totale di almeno 500 miliardi
Aumentano su base annua segnando un +0,1% contro -0,1% di luglio i prezzi dei prodotti del carrello della spesa.
Appello di Confcommercio per la riduzione delle aliquote Irpef: il presidente della confederazione, Carlo Sangalli invita il governo a intraprendere questa strada già l’anno prossimo. “Il governo trovi il coraggio di ridurre le aliquote Irpef già dal 2017. La via è obbligata: dare certezza a famiglie e imprese che le tasse diminuiranno in maniera concreta
“Noi proseguiamo nel nostro lavoro e i risultati di Tim nel trimestre in corso sono molto positivi”.
Le azioni dell’istituto di Rocca Salimbeni sono in rosso stamani a Piazza Affari
Torna negativo l’andamento della produzione industriale nell’Eurozona a luglio, con un calo dell’1,1% rispetto al mese precedente, nel quale si era invece sperimentato un aumento dello 0,8%. Nell’Ue28 il dato è anch’esso negativo dell’1%. Secondo quanto rilevato da Eurostat l’Italia si muove in controtendenza: dopo il calo dello 0,3% a giugno, la produzione industriale è
Parla Nigel Farage, leader del partito Ukip del Regno Unito e tra i più accesi sostenitori della Brexit, intervenendo dopo il discorso che Jean Claude Juncker, numero uno della Commissione Ue, ha proferito sullo Stato dell’Unione.“Vorrei congratularmi con il suo predecessore Barroso per il suo nuovo posto di lavoro presso Goldman Sachs, pagato davvero bene.
Nonostante i possibili effetti negativi della Brexit, il tasso di disoccupazione del Regno Unito è rimasto invariato a luglio. Il livello si è attestato al 4,9% su base trimestrale, rimanendo stabile rispetto al mese precedente ed in linea con le attese degli analisti.