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Nord Corea: materiale a sufficienza per 20 bombe nucleari entro fine anno

A fine 2016 il regime del leader Jong Un potrĂ  contare su materiale fissile nucleare a sufficienza per la costruzione di 20 bombe atomiche.

La scommessa sbagliata di Buffett, perde 1,4 miliardi di dollari in un solo giorno

Il famoso investitore americano investe in Wells Fargo e perde 1,4 miliardi di dollari

Francia, inflazione: + 0,3% congiunturale ad agosto

I dati sono stati pubblicati dall’Insee a conferma delle precedenti stime.

Juncker: Brexit non significa disintegrazione Ue. Per UK no accesso a mercato unico

Il concretizzarsi della Brexit non significa disintegrazione dell’ Unione europea. Parola di Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Ue, in occasione del suo discorso sullo Stato dell’Unione.Juncker ha continuato affermando che “i prossimi 12 mesi saranno cruciali” per creare una Europa migliore. “Dobbiamo metterci al lavoro”. Tornando al Regno Unito, per Juncker “non potrà avere un

Juncker: “Ue fa fronte a una minaccia esistenziale”

L’Unione europea fa fronte a una minaccia esistenziale. Parola di Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Ue, in occasione del suo discorso sullo Stato dell’Unione.Il discorso arriva in un momento di alta tensione, dopo che il ministro degli Esteri di Lussemburgo, Jean Asselborn, ha chiesto che l’Ungheria venga espulsa dall’Ue per il trattamento riservato ai migranti.Ma

Hillary Clinton sta meglio: da domani riprende campagna elettorale

La candidata democratica sta meglio secondo quanto afferma la sua portavoce

Shimon Peres colpito da ictus: grave ma stabile

L’ex capo di Stato, come affermano i sanitari, avrebbe risposto agli stimoli quando è stata tolta la sedazione.

Borsa Tokyo in calo con Fed e petrolio. Rialzo globale tassi bond

Rialzo dei rendimenti dei bond su base settimanale. Occhio ai bond giapponesi, Treasuries Usa e Bund tedeschi

Jp Morgan supera Wells Fargo, prima banca Usa per capitalizzazione

Scippato record dopo 3 anni.

Economia Usa alla svolta? Salari saliti del 5,2% l’anno scorso

La ripresa della prima economia al mondo rimane ancora un’opera incompleta, ma gli ultimi dati pubblicati dall’ufficio censimenti degli Stati Uniti sono incoraggianti. L’incremento del 5,2% dei salari delle famiglie americane nel 2015 rispetto all’anno prima sono il segnale di svolta nella ripresa dalla recessione del 2008, la crisi economica più grave dai tempi della