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Unicredit pronto a tagliare 5740 uscite a cui si aggiungono altre 540 definite nell’aggiornamento di piano industriale 2015-18 e ulteriori 400 derivanti dalla possibile cessione del ramo leasing.
“La Farnesina si è prontamente attivata e sta verificando la situazione in loco attraverso l’ambasciata italiana ad Ottawa e il consolato generale a Montreal”.
Il 67enne, candidato del centrodestra, vince al primo turno con il 52% dei voti.
I titoli Saipem non segnano un prezzo d’apertura, registrando un teorico +19,9% a 0,6345 euro (0,529 il prezzo rettificato senza diritto)
Sempre piĂą pericolosa la presenza del’Isis in Libia: l’Italia pronta a schierarsi con gli Usa
ROMA (WSI) – Tonfo in Borsa per il titolo Saipem, che crolla -20,57% a quota 4,202, in attesa dell’aumento di capitale da massimi 3,5 miliardi di euro che prenderà il via ufficialmente lunedì 25 gennaio.La Consob ha reso noto che la performance del titolo Saipem sarà strettamente monitorata, dal momento che l’aumento di capitale presenta caratteristiche di
Al contrario del settore manifatturiero europeo, quello statunitense ha iniziato l’anno con una performance migliore del previsto. L’indice PMI misurato da Markit è salito a 52,7 punti in gennaio dopo i 51,2 toccati in dicembre. Le attese erano per un ritracciamento lieve a quota 51,1.
 NEW YORK (WSI) – Esclusa l’ipotesi di una recessione, gli analisti di Mirabaud AM continuano a prevedere che la crescita economica degli Stati Uniti abbia rallentato nell’ultimo trimestre 2015.“La debolezza della crescita può essere fatta risalire ai dati riguardo al commercio e al comparto manifatturiero. Per noi è più preoccupante la tendenza al ribasso nei consumi.
NEW YORK (WSI) – “Con una retorica decisa Draghi ha cercato di influire ancora una volta sui mercati anticipando che a marzo nuove misure espansive di politica monetaria saranno molto probabili”.  Così in una nota Marco Vailati, Responsabile Ricerca e Investimenti di Cassa Lombarda, all’indomani della riunione della Bce, in cui ha lasciato invariate le misure
Anche se il prezzo del petrolio sui mercati finanziari ha fatto un balzo del 5% superando i 30 dollari al barile, l’Opec – il cartello dei maggiori esportatori di greggio al mondo – non è ancora soddisfatta, anche perché il prezzo del suo paniere è vicino ai minimi record in area 22,48 dollari al barile.Il