Parmalat: oggi cda si esprime su Opa Lactalis
MILANO (WSI) – Oggi il Cda di Parmalat fornirà il suo parere in merito all’Opa di Lactalis per il delisting dell’azienda, Opa che inizierà il 9 febbraio e terminerà il 10 marzo, con i francesi che ambiscono ad acquisire il 2,26% del capitale della controllata.
Intanto secondo quanto rende noto l’Ansa ai fondi di investimento non piace l’offerta dei francesi soprattutto per il prezzo di 2,8 euro per azione, considerato troppo basso. L’intento è mettere in luce i possibili incassi straordinari da azioni legali come quella per danni su fatti legati al vecchio crac che contrappone Citigroup a Milano.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.