18:21 venerdì 16 Ottobre 2020

Patuanelli frena su un possibile lockdown: “Impensabile fermata delle attività produttive”

Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli ha circoscritto la portata di quello che potrebbe essere un futuro lockdown: “Non ritengo pensabile una fermata delle attività produttive”, ha affermato, allontanando così l’incubo vissuto durante i mesi della scorsa primavera.

“Il numero che ci preoccupa di più in questo momento  è il numero di ricoverati complessivi per Covid, che impone agli ospedali anche una limitazione dei servizi sanitari generali, e c’è un problema di sovraffollamento dei presidi territoriali. Questo è ovviamente un aspetto che crea preoccupazione ma stiamo valutando in queste ore ulteriori eventuali misure che possano evitarci elementi di stretta più ‘stringente'”, ha dichiarato Patuanelli, “non ritengo pensabile una fermata delle attività produttive”.

Breaking news

17:37
Piazza Affari -0,2%, focus su dati Usa prima del Thanksgiving

Piazza Affari chiude debole con le altre borse europee. I dati Usa su inflazione core Pce e Pil rafforzano la visione cauta della Fed

16:22
Apertura stabile a Wall Street in attesa dell’indice Pce

Wall Street apre senza grandi variazioni in una giornata caratterizzata dalla pubblicazione di importanti dati macroeconomici, con particolare attenzione all’indice Pce sull’inflazione, preferito dalla Federal Reserve. In vista del Ringraziamento, i mercati saranno chiusi domani e opereranno in modalità ridotta venerdì. Dopo un inizio stabile, il Dow Jones registra un lieve incremento, mentre S&P 500 e Nasdaq mostrano leggere perdite. Il petrolio Wti segna un aumento marginale al Nymex.

14:55
USA, richieste mutui in risalita: +6,3% in una settimana

Negli Stati Uniti, le richieste di mutui sono in aumento grazie al calo dei tassi d’interesse per la prima volta in oltre due mesi. Secondo la Mortgage Bankers Association, le richieste totali sono cresciute del 6,3%. Le domande di mutuo per l’acquisto di una casa sono particolarmente in crescita, registrando un aumento del 12% rispetto alla settimana precedente.

13:35
Stellantis chiuderà la fabbrica di Luton nel 2025

Stellantis annuncia la chiusura della fabbrica di Luton, concentrando la produzione a Ellesmere Port per allinearsi alla transizione verso i veicoli elettrici nel Regno Unito. La decisione, influenzata dalle politiche del governo britannico, mette a rischio 1.100 posti di lavoro, ma promette nuove opportunità a Ellesmere Port.

Leggi tutti