17:31 mercoledì 17 Febbraio 2016

Petrolio: rally oltre +5% nonostante Iran. “Illogico” chiederci taglio produzione

ROMA (WSI) – Acquisti scatenati sul mercato del petrolio , nonostante le notizie contrastate che arrivano dal fronte dei paesi Opec e non.

Stando a quanto segnala Reuters sulla base del contenuto del quotidiano iraniano Shargh, il rappresentante dell’Opec per l’Iran ha affermato che Teheran continuerà ad aumentare la propria offerta fino a quando non riuscirà a riportarla al livello precedente l’imposizione delle sanzioni. Il rappresentante ha anche affermato che la richiesta di congelare il rialzo della produzione di petrolio dell’Iran “è illogica” e che tocca a quei paesi che hanno alzato l’offerta dal 2011 ridurla, al fine di consentire il recupero dei prezzi.

Altri rumor secondo cui l’Iran comunque è a favore di un taglio della produzione purché interessi tutti gli altri paesi stanno sostenendo le quotazioni del petrolio.

Il contratto WTI balza oltre +5% oltre $30 al barile, mentre il Brent fa +5,72% a $34,02.

 

 

 

Breaking news

10:17
Borsa di Tokyo chiude in rialzo: Nikkei guadagna lo 0,56%

La Borsa di Tokyo ha chiuso in positivo, trainata dai titoli dell’elettronica e dalle aspettative di nuovi tagli dei tassi da parte della Federal Reserve, nonostante le incertezze sulla politica commerciale USA.

10:16
Spagna, inflazione in crescita al 2,4% a novembre

L’inflazione in Spagna riprende a crescere, con un indice dei prezzi al consumo che raggiunge il 2,4% su base annua a novembre, rispetto all’1,8% del mese precedente. L’indice armonizzato dei prezzi al consumo resta invariato su base mensile.

09:36
Spagna, inflazione accelera al 2,4% a novembre

L’inflazione in Spagna ha raggiunto il 2,4% a novembre, la crescita più rapida da agosto. In programma oggi anche il Cpi in Germania

09:16
Piazza Affari cauta, Nexi in evidenza

Piazza Affari e le altre borse europee aprono sopra la parità. Wall Street rimarrà chiusa oggi per il Giorno del Ringraziamento

Leggi tutti