09:24 martedì 9 Maggio 2017

Pezzulli (Select Milano): “Sì alla web tax che elimina la Tobin tax”

MILANO (WSI) – Con la web tax si può eliminare la Tobin Tax, aumentare le entrate e Piazza Affari potrà essere il centro nevralgico degli affari dopo la Brexit.

A dirlo il presidente di Select Milano Bepi Pezzulli che lancia così l’invito al governo.

“L’economia digitale genera 8 miliardi di fatturato il che significa che il gettito fiscale, una volta introdotta la web tax, si attesterebbe attorno ai 2 miliardi di euro. Una cifra, questa, che finanzia cinque volte il gettito della tobin tax, pari a 400 milioni (…) con il patteggiamento di Google ormai è ampiamente dimostrato che le multinazionali producono reddito in Italia. Non si può più far finta di niente, si deve assicurare la competitività del mercato italiano e scongiurare la concorrenza sleale, per questo la web tax è una misura necessaria. Misura che permette con una frazione del suo gettito, di finanziare l’eliminazione della Tobin tax”.

Breaking news

17:37
Piazza Affari in rosso con Wall Street dopo i nonfarm payrolls

Chiusura negativa per le borse europee in scia all’apertura negativa di Wall Street, dopo i dati sul mercato del lavoro americano

16:03
Wall Street in lieve calo:

Wall Street chiude in ribasso dopo la pausa per commemorare l’ex presidente Jimmy Carter. Il rapporto sull’occupazione di dicembre supera le aspettative, con 256.000 nuovi posti di lavoro e un tasso di disoccupazione in calo al 4,1%. Gli indici principali, tra cui Dow Jones e Nasdaq, registrano perdite.

15:26
Occupazione negli USA: a dicembre 256.000 nuovi posti di lavoro

Nel mese di dicembre, gli Stati Uniti hanno registrato un incremento occupazionale di 256.000 posti di lavoro, superando le previsioni degli analisti che si aspettavano 155.000 nuovi impieghi. Questo segna il 48esimo mese consecutivo di crescita positiva, con un calo del tasso di disoccupazione al 4,1%.

13:31
Il Gruppo Mondadori completa l’acquisizione di A.L.I.

Il Gruppo Mondadori, tramite Mondadori Libri, ha acquisito il rimanente 25% di A.L.I., portando la sua partecipazione al 100%. L’operazione è stata conclusa esercitando un’opzione call prevista dal contratto del maggio 2022. Il prezzo provvisorio dell’acquisizione è di 12,2 milioni di euro, basato sull’EBITDA medio 2023-2024 e sulla posizione finanziaria netta positiva della società al 31 dicembre 2024.

Leggi tutti