Piazza Affari accelera dopo avvio poco mosso
Dopo una partenza in sordina, il Ftse Mib accelera il passo e scambia in rialzo dello 0,6%, portandosi in area 27.900 punti. Tra le big di Piazza Affari spicca Diasorin, in progresso del 3,7%.
Acquisti anche su Banco Bpm (+1,9%), Saipem (+1,9%) e Telecom Italia(+1,5%), con l’attenzione sempre rivolta agli sviluppi sulla rete, in attesa del Cda della prossima settimana che deciderà sulle offerte aggiornate di KKR e Cdp.
Poco sotto la parità Tenaris (-0,2%) e Ferrari (-0,2%).
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.