Piazza Affari apre sopra la parità, dati macro nel radar
Modesti rialzi in apertura per le borse europee, dopo i nuovi massimi di Wall Street e gli acquisti a Tokyo e Hong Kong. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,5% in area 33.630 punti, con Campari (+2%), Bper (+1,4%) e Mps (+1,2%) tra le migliori, mentre arretrano leggermente Stellantis (-0,5%) e Saipem (-0,3%).
In Europa vengono diffusi gli indici Pmi finali di giugno e i prezzi alla produzione, all’indomani del dato sull’inflazione che ha mostrato una discesa al 2,5% ma un dato core stabile al 2,9%, rafforzando l’idea che la Bce aspetterà settembre per un eventuale nuovo taglio dei tassi.
In programma Gli interventi di diversi esponenti delle banche centrali: Cipollone, Lane, Lagarde e Knot per la Bce, Williams per la Fed.
Negli Usa, focus sul report Adp, l’indice ISM servizi e i verbali della banca centrale americana, dopo le parole i Powell sulla necessità di ulteriori dati prima di abbassare il costo del denaro. Domani Wall Street resterà chiusa per festività, mentre venerdì verranno diffusi i dati sul mercato del lavoro.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si contrae a 140 bp, con il decennale italiano al 4,02% e il benchmark tedesco al 2,62%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent si attesta a 86,6 dollari al barile prima dei dati sulle scorte di petrolio statunitensi, mentre l’oro si apprezza a 2.339 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0745 mentre il dollaro/yen è stabile a quota 161,8, in prossimità dei minimi da 38 anni.
Breaking news
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.
I mercati asiatici chiudono in rialzo, con Hong Kong e Cina continentale in attesa dei risultati di Nvidia. L’indice Hang Seng e l’Hang Seng Tech registrano guadagni, sostenuti dai settori tecnologico e farmaceutico.
A settembre, la produzione nel settore delle costruzioni nell’area euro è calata dello 0,1% rispetto ad agosto, mentre in Italia è cresciuta del 2,2%. Questi dati, riportati da Eurostat, evidenziano una tendenza negativa per l’area euro, nonostante l’Italia mostri segnali di ripresa.
Avvio positivo per le borse europee, compresa Piazza Affari. Oggi report salari Bce e stasera trimestrali