17:37 giovedì 19 Dicembre 2024

Piazza Affari chiude a -1,8% con Tim e Stm in forte calo

Seduta in calo per le borse europee, all’indomani della riunione della Fed. Il Ftse Mib di Piazza Affari cede l’1,8% a 33.787 punti, con Tim (-7,9%) in coda nonostante l’offerta da 700 milioni del Mef e di Retelit per Sparkle, in attesa di sviluppi sulla cessione della quota di Vivendi. Male anche Stm (-6,3%) frenata dal sell-off sui tecnologici e dall’outlook debole di Micron. In controtendenza Saipem (+3,4%) dopo la nuova commessa in Nigeria dal valore di 900 milioni di dollari.

La Fed ha tagliato i tassi di 25 bp ma ha segnalato solo due riduzioni nel 2025 e il presidente Powell ha mantenuto toni prudenti, innescando un sentiment di avversione al rischio sui mercati.

La Bank of Japan ha lasciato i tassi invariati in attesa di un momento più propizio per il terzo aumento, mentre la Bank of England ha tenuto fermo il costo del denaro ma i voti a favore di un taglio sono stati superiori alle attese (tre su nove), alimentando la prospettiva di un allentamento l’anno prossimo. Le richieste di sussidi di disoccupazione negli Usa sono scese in misura superiore alle attese a 220mila.

Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale statunitense è risalito al 4,54%. Lo spread Btp-Bund si amplia lievemente a 117 punti base, con il titolo a 10 anni italiano in aumento al 3,47% e il benchmark tedesco al 2,30%.

Fra le materie prime il petrolio Brent scivola sotto i 73 dollari al barile e l’oro si deprezza sotto i 2.600 dollari l’oncia con il rafforzamento del biglietto verde.

Sul Forex, il cambio euro/dollaro buca al ribasso quota 1,04 e il dollaro/yen sale a 157,7. Fra le criptovalute, il Bitcoin scambia in prossimità dei $ 100.000.

Breaking news

16:15
Wall Street apre in rialzo: Nasdaq guadagna l’1,09%

L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.

15:58
USA, PIL in crescita oltre le aspettative nel terzo trimestre 2024

L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.

15:15
USA, calo delle richieste di sussidio alla disoccupazione

Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.

12:20
Borse cinesi in ribasso: Hang Seng chiude a -0,5%

Le borse cinesi chiudono in negativo a causa della cautela sui mercati globali, influenzata dall’approccio della Federal Reserve sui tassi. L’indice Hang Seng perde lo 0,5%, mentre Shanghai segna un calo dello 0,36%. Anche Sydney e Seul registrano performance negative.

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