Piazza Affari debole in apertura, in controtendenza Fineco
Borse europee sotto la parità in avvio, compresa Piazza Affari con il Ftse Mib in flessione dello 0,6% a 34.190 punti. Ben intonata Finecobank (+2,4%), mentre perdono terreno Amplifon (-1,5%) e Stellantis (-1,5%).
Wall Street ha chiuso in rialzo ieri dopo le parole di Jerome Powell. Il presidente della Fed ha commentato i recenti dati sull’inflazione affermando che si stanno muovendo nella giusta direzione, rafforzando così le speranze di un taglio dei tassi a settembre.
Intanto, i mercati sono sempre più convinti della vittoria di Trump alle elezioni presidenziali di novembre, dopo l’attentato fallito del weekend.
Oggi, riflettori puntati sulle vendite al dettaglio Usa, l’indice tedesco ZEW e i risultati di Morgan Stanley e Bank of America.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 127 bp con il decennale italiano al 3,72% e il benchmark tedesco al 2,45%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent resta in area 84,3 dollari al barile, mentre l’oro rimane sopra i 2.430 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro è stabile a 1,089 e il dollaro/yen a quota 158,5.
Breaking news
Finale negativo per le borse europee, pesano le tensioni geopolitiche. A Piazza Affari frenano le banche, avanza Leonardo
Apertura in calo per Wall Street a causa dell’escalation tra Russia e Occidente. L’Ucraina colpisce il territorio russo con missili Atacms, autorizzati da Biden, e Putin aggiorna la dottrina nucleare. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano perdite significative.
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.