Piazza Affari fanalino di coda in Europa
Piazza Affari chiude attardata rispetto alle altre borse europee, complessivamente positive. Il Ftse Mib archivia gli scambi sostanzialmente invariato (-0,1%) a 36.147 punti, con Telecom Italia (+3,6%) in luce dopo la promozione a “buy” da Kepler Cheuvreux. Bene anche Nexi (+2%), Campari (+1,6%) e Terna (+1,6%), mentre arretrano Mediobanca (-4,4%) dopo la risposta a Mps (-2,45%), Prysmian (-3,2%) e Stm (-3,2%).
A Wall Street rimbalzano i tecnologici dopo il sell-off di ieri, innescato dai timori che la cinese DeepSeek possa contrastare il dominio delle big tech americane nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Focus anche sui commenti di Trump che, interrogato su eventuali tariffe del 2,5%, ha affermato di volere dazi “molto più alti” in alcuni settori chiave.
Dall’agenda macro sono giunti i dati sugli ordini di beni durevoli (-2,2%) e la fiducia dei consumatori statunitensi del Conference Board (in calo a 104,1 punti). Focus sulla riunione della Fed, che terminerà domani. Non è atteso un taglio dei tassi, ma gli operatori monitoreranno le parole di Powell per spunti sull’inflazione. In arrivo anche il meeting della Bce, il Pil Usa e dell’eurozona, il Pce core americano e l’inflazione tedesca.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si restringe leggermente a 108 punti base, con il titolo italiano al 3,65% e quello tedesco al 2,57%.
Fra le materie prime, il petrolio Brent si stabilizza a 76,2 dollari al barile mentre l’oro avanza a 2.757 dollari l’oncia. Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,043 e il dollaro/yen sale a 155,6 con il biglietto verde in apprezzamento dopo i commenti di Trump sulle politiche commerciali. Fra le criptovalute, il Bitcoin si mantiene sopra i 102.000 dollari.
Breaking news
Chiusura positiva per le borse europee, dopo che la Bce ha abbassato i tassi di 25 punti, come previsto. A Piazza Affari Ftse Mib a +0,16%
I mercati azionari statunitensi mostrano andamenti contrastanti con il Dow Jones e lo S&P 500 in positivo, mentre il Nasdaq subisce una flessione. I cali delle azioni di Comcast, Microsoft e Nvidia, influenzati dalla competizione cinese nel settore dell’intelligenza artificiale, pesano sul mercato.
L’economia degli Stati Uniti ha registrato una crescita inferiore al previsto nel quarto trimestre del 2024, come evidenziato dai dati preliminari del Bureau of Economic Analysis. Il PIL è aumentato del 2,3%, al di sotto del 3,1% del trimestre precedente e del 2,7% previsto dagli analisti. I consumi hanno accelerato, mentre l’inflazione è salita al 2,3%.
United Parcel Service (UPS) ha annunciato un calo previsto dei ricavi per il 2025 e una significativa riduzione dei volumi con il suo principale cliente. Nonostante un utile in crescita nel quarto trimestre del 2024, l’azienda ha deciso di esternalizzare i prodotti SurePost e ristrutturare la rete statunitense. Il titolo UPS ha subito una flessione nelle contrattazioni pre-mercato.