Piazza Affari maglia rosa in avvio di seduta
Riapertura lievemente positiva per le borse europee, dopo la seduta poco mossa di Wall Street e la mattinata contrastata dei listini asiatici. A Piazza Affari il Ftse Mib avanza dello 0,9%, segnando la miglior performance nel Vecchio Continente, con il recupero di Stm (+2,8%) e acquisti sui bancari Unicredit (+2,5%), Bper (+2,5%) e Mps (+1,7%). In ribasso invece Erg (-0,6%), Saipem (-0,5%) e Iveco (-0,4%).
La RBA ha aperto la settimana delle banche centrali con un rialzo a sorpresa dei tassi di interesse di 25 punti base, innescando un rafforzamento del dollaro australiano e la discesa dell’indice locale. Oggi si riunisce la Fed, che comunicherà domani la decisione sui tassi, mentre giovedì toccherà alla Bce.
Resta alta l’attenzione sul comparto bancario statunitense dopo il salvataggio di First Republic da parte di Jp Morgan, che per quanto positivo sottolinea come le turbolenze nel settore non siano ancora terminate. Focus anche sulle trimestrali in uscita, da quelle di Pfizer, Ford, Uber e AMD di oggi ad Apple attesa giovedì.
Dall’agenda macro sono in arrivo gli indici Pmi europei e Usa, dopo il rallentamento del manifatturiero cinese, oltre all’inflazione dell’eurozona e il rapporto americano JOLTS sulle aperture di posti di lavoro.
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund in aumento a 188 bp, con il decennale italiano in risalita al 4,28%, insieme agli altri titoli di Stato, complice la mossa a sorpresa della RBA. L’euro/dollaro resta in area 1,1 mentre il petrolio (Brent) viaggia poco sotto gli 80 dollari al barile.
Breaking news
Piazza Affari chiude in rosso con le altre borse europee, sul Ftse Mib resiste alle vendite Stm. Domani l’inflazione Usa
A Wall Street, dopo una chiusura record legata alla vittoria di Donald Trump, l’attenzione è sui dati economici imminenti per valutare l’inflazione. Il petrolio Wti registra un aumento del 1,51%, mentre il Dow Jones e lo S&P 500 segnano leggeri rialzi.
Enervit, attiva nel settore dell’integrazione alimentare sportiva, ha registrato un incremento del 12% nei ricavi consolidati nei primi nove mesi del 2024. L’Italia ha contribuito con un aumento del 9,9%, mentre le vendite all’estero sono cresciute del 20,9%. Le vendite dirette, trainate dall’e-commerce, hanno mostrato un notevole incremento del 33,2%.
Mediobanca ha annunciato l’inizio di un programma di riacquisto di azioni proprie, approvato dall’Assemblea degli azionisti e autorizzato dalla BCE. L’obiettivo è aumentare l’utile per azione e finanziare acquisizioni strategiche.