09:13 venerdì 8 Novembre 2024

Piazza Affari peggiore in Europa, sale Mps dopo i conti

Le borse europee aprono caute nell’ultima seduta di una settimana segnata dalle elezioni americane e dalla riunione della Fed. Piazza Affari fanalino di coda con il Ftse Mib in flessione dello 0,7% a 33.740 punti, con Iveco (-2,7%), Stellantis (-2,6%), Banco Bpm (-2%) e Azimut (-2%) tra le peggiori, mentre avanzano Pirelli (+2,3%) e Mps (+1,7%) dopo le trimestrali. I conti della banca hanno evidenziato un utile in crescita del 68,6% nei 9 mesi.

Ieri la banca centrale americana ha tagliato i tassi di 25 bp come da attese e ha segnalato che i prossimi interventi saranno graduali. Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha chiarito di essere pronto a difendere l’istituto dalle pressioni politiche in seguito alla rielezione di Donald Trump, affermando che non si dimetterebbe se gli venisse chiesto e insistendo sul fatto che il prossimo inquilino della Casa Bianca non avrebbe il potere di licenziare lui o altri dirigenti senior della Fed.

Giornata povera di spunti macroeconomici, con i soli dati su produzione industriale e vendite al dettaglio dell’Italia e la fiducia dei consumatori statunitensi misurata dall’Università del Michigan.

Rendimenti in calo sull’obbligazionario europeo. Lo spread Btp-Bund si attesta a 128 punti base, con il decennale italiano in calo al 3,67% e il benchmark tedesco al 2,39%.

Fra le materie prime il petrolio Brent scivola sotto i 75 dollari al barile, mentre l’oro perde terreno a 2.684 dollari l’oncia.

Sul Forex, il cambio euro/dollaro scende a 1,077 e il dollaro/yen si deprezza a 152,8 mentre fra le criptovalute il Bitcoin viaggia in area 76.000 dollari.

Breaking news

19/12 · 17:37
Piazza Affari chiude a -1,8% con Tim e Stm in forte calo

Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm

19/12 · 16:15
Wall Street apre in rialzo: Nasdaq guadagna l’1,09%

L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.

19/12 · 15:58
USA, PIL in crescita oltre le aspettative nel terzo trimestre 2024

L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.

19/12 · 15:15
USA, calo delle richieste di sussidio alla disoccupazione

Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.

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