Piazza Affari poco mossa, oggi focus sui dati macro
Avvio cauto per le borse europee, dopo la chiusura in rialzo di Wall Street e la mattinata tonica dei listini asiatici. A Piazza Affari, il Ftse Mib oscilla intorno alla parità in area 27.150 punti, con acquisti in particolare su Cnh (+1,8%), Enel (+1,1%) e Pirelli (+1%), mentre arretrano Banco Bpm (-2%), Finecobank (-1,6%) e Bper (-1,6%).
Giornata ricca di dati macro, con focus in particolare sul Pil dell’eurozona e l’inflazione tedesca, oltre al deflatore PCE statunitense. Dati da valutare attentamente in vista delle riunioni di Fed e Bce in programma la prossima settimana. Stamani la Bank of Japan ha confermato la politica monetaria accomodante.
Nel frattempo, prosegue la stagione di trimestrali, che ieri a mercati chiusi ha visto la pubblicazione dei conti da parte di Amazon. Il colosso dell’e-commerce ha registrato un incremento delle vendite ma ha fornito indicazioni deludenti sul cloud. In calendario oggi i conti delle big oil Chevron ed Exxon Mobil.
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund poco mosso a 189 bp, con il decennale italiano al 4,33%. L’euro/dollaro resta sopra quota 1,1 mentre lo yen perde terreno dopo le delibere della Fed. Tra le materie prime, petrolio (Brent) poco sopra i 78 dollari al barile, dopo le vendite delle ultime sedute che hanno annullato i guadagni innescati dai tagli dell’Opec+.
Breaking news
Wall Street ha aperto con un lieve rialzo, influenzata da dati sull’inflazione e speculazioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. Il dollaro si rafforza, mentre il petrolio registra un aumento significativo.
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.
Siemens ha registrato una notevole crescita nel quarto trimestre, con ordini e ricavi in aumento. L’utile netto ha raggiunto un massimo storico, e l’azienda ha proposto un aumento del dividendo. Nonostante una diminuzione degli ordini su base annua, la performance complessiva è stata forte grazie a un eccellente flusso di cassa.