Piazza Affari, segno più in avvio nel giorno della Fed. Campari tra le storie di oggi
Avvio di contrattazioni all’insegna della cautela per le principali Borse europee, Piazza Affari compresa che apre la seduta in lieve rialzo e ora sale dello 0,2% a 33.848,32 punti. Tra le storie di giornata c’è Campari (che non è ancora riuscita a fare prezzo al momento) dopo le dimissioni del ceo Matteo Fantacchiotti, con effetto immediato, per motivi personali. Tra i titoli migliori in avvio Leonardo, Generali e UniCredit. Sul fondo Moncler che cede ora circa l’1,5%.
Sui mercati oggi è il Fed day, con gli annunci di politica monetaria della banca centrale americana attesi in serata. Nelle ultime sedute le scommesse degli investitori si sono sempre più spostate verso un taglio dei tassi di 50 punti base.
Non solo Fed, l’agenda macro odierna vede in primo piano anche l’inflazione britannica che è aumentata dello 0,3% congiunturale ad agosto e del 2,2% su base annua. Nel corso della giornata in arrivo anche la lettura finale dell’inflazione della zona euro e alcuni dati sul mercato immobiliare Usa, come le nuove costruzioni abitative e i permessi edilizi.
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund in lieve calo in area 132 punti base, con il decennale italiano in diminuzione al 3,43%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent è debole ma viaggia ancora sopra i 73 dollari al barile, mentre l’oro balza a 2.596,7 dollari l’oncia.
Sul Forex, cambio euro/dollaro in lieve rialzo a 1,1120 in attesa delle decisioni della Fed di stasera.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.