17:54 venerdì 29 Dicembre 2023

Piazza Affari termina piatta l’ultima seduta del 2023

Le principali borse europee terminano la seduta poco sotto la parità. A Piazza Affari il Ftse Mib chiude in ribasso dello 0,3% a 30.351,62 punti. Acquisti su Recordati (+0,8%), UniCredit (+0,7%) e Banca Mediolanum (+0,6%) mentre arretrano Telecom (-1,7%) e Mps (-1,4%).

La prossima settimana verrà pubblicata l’inflazione dell’Eurozona (venerdì) con le indicazioni di Francia e Germania disponibili da giovedì. Sempre venerdì negli Usa avremo i dati sul mercato del lavoro con i nuovi occupati attesi in calo e tasso di disoccupazione in lieve rialzo (3,8% da 3,7%).

Sull’obbligazionario, il rendimento del Bund sale sopra il 2% e quello del Btp al 3,68%, con uno spread in rialzo a 168 punti base. Il Treasury decennale americano risale al 3,85%.

Sul Forex l’euro/dollaro cala a 1,105 e il dollaro/yen arretra sotto 141. Tra le materie prime, il Brent sale a 77,7 dollari al barile, mentre l’oro consolida l’area 2.080 dollari l’oncia.

Breaking news

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Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp

22/11 · 16:28
Wall Street apre contrastata: Dow Jones a +0,18%, Nasdaq cede lo 0,07%

Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

22/11 · 16:16
Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro

Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

22/11 · 16:06
Bosch annuncia tagli al personale: 5.550 posti di lavoro a livello globale

Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.

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