Picco di emissioni di bond high yield negli Usa, nel club anche Tesla
L’emissioni obbligazionarie ad altro rendimento da parte delle società americane sta raggiungendo livelli anomali in agosto, in attesa che la Fed decida per il rialzo dei tassi. I bond societari high-yield emessi hanno raggiunto quota 17,65 miliardi nei primi 18 giorni di agosto, a fronte di appena 865 milioni nello stesso periodo del mese precedente (dati Informa Global Markets).
Nel gruppo delle società che hanno emesso junk bond in questo periodo di tempo c’è anche Tesla, che lo scorso 11 agosto ha raccolto 300 milioni di dollari più del previsto grazie a un titolo da 1,8 miliardi. Il rendimento del 5,3% risulta inferiore a quanto atteso da S&P (6,6-7%).
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.