Pil Cina +4,5% su base annua in I trimestre. Ripresa sostenuta da fine politica Zero Covid
Il Pil della Cina è cresciuto nel primo trimestre del 2023 del 4,5% su base annua, sostenuto dalla ripresa delle spese per consumi e delle vendite al dettaglio.
Il ritmo di crescita del Pil cinese è stato il più forte in un anno, ben superiore al +2,9% del trimestre precedente.
Il forte recupero del prodotto interno lordo made in China è dovuto al reopening dell’economia successivo alla decisione del governo di Pechino di abbandonare le restrizioni imposte in precedenza con la politica zero Covid.
Su base trimestrale, il Pil cinese è salito del 2,2%, in linea con le attese, e dopo il trend precedente di crescita pari a +0,6% (rivisto al rialzo dal dato invariato precedentemente reso noto).
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.