Germania alert, esportazioni in calo. Prima flessione dal 2012
ROMA (WSI) – Confermati i numeri sull’economia della Germania. Nell’ultimo trimestre del 2015 il PIL tedesco è salito a un tasso +0,3% su base trimestrale, registrando una crescita +2,1% su base annua. Dal report si evince anche che la Germania ha assistito a un surplus record, pari a 19,4 miliardi di euro, nel corso del 2015.
Sono i dati confermati dall’Ufficio Statistico Federale, che rivela però anche che negli ultimi tre mesi del 2015 il paese ha assistito a un calo delle esportazioni, sulla scia dell’indebolimento dei fondamentali dell’economia globale. La flessione è stata -0,6%, peggiore del -0,3% atteso.
Il Financial Times fa notare che il calo delle esportazioni è il primo, per la Germania, in tre anni, precisamente dal 2012.
Le importazioni sono salite invece nel quarto trimestre del 2015 dello 0,5%. Carsten Brzeski, analista di ING, teme che i consumatori tedeschi – che hanno sostenuto l’economia del paese – potrebbero non riuscire a confermare la performance dello scorso anno.
“I dettagli sul Pil mostrano che la crescita del Pil della Germania del quarto trimestre è stata principalmente sostenuta (sia a livello pubblico che privato) dai consumi e dalle costruzioni. Bene, ma tutto cià è sostenibile?”
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.