PIL Italia, Confindustria: “e nel 2019 andrà anche peggio”
Reagire subito al rallentamento dell’economia attivando investimenti pubblici e privati. È la posizione espressa dal presidente della Confindustria. Secondo Vincenzo Boccia, infatti, a gennaio avremo un rallentamento ancora superiore rispetto al quarto trimestre del 2018 che ha sancito la recessione tecnica in Italia. Il leader degli industriali si dice preoccupato per la frenata dell’economia globale e, in particolare, di quella tedesca.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.